Contratti di Filiera
Molini di Voghera al via il Contratto di Filiera per i produttori dell’Oltrepò Pavese.
Una possibilità seria e strutturata per migliorare la qualità del Made In Italy e salvaguardare il futuro dei produttori dell’Oltrepò Pavese.
Molini di Voghera da oltre 400 anni lavora a fianco dei produttori dell’Oltrepò Pavese per garantire la qualità della propria farina, partendo dalla cura e dalla scelta della materia prima.
Negli ultimi anni gli sforzi messi in atto, a salvaguardia di un prodotto unico nel suo genere, sono stati premiati. Oggi Molini di Voghera Spa è pronta per sottoscrivere con i produttori dell’Oltrepò un impegno formale che sia in grado di portate benefici a entrambe le parti e regolamentare il rapporto già in essere tra aziende produttrici e trasformatori.
“Oggi siamo in grado di formalizzare quello che da sempre è il nostro impegno verso i produttori del territorio attraverso un “Contratto di Filiera” che mette nero su bianco il rapporto di reciproca collaborazione e sostegno che abbiamo costruito e che sosteniamo con il nostro lavoro quotidiano. – spiega Davide Rezzoli, Amministratore Delegato di Molini di Voghera – Questo importante passo ci permetterà di rispondere alle problematiche di tipo commerciale oggi esistenti e di garantire l’origine certificata del prodotto nei confronti del consumatore finale. Il contratto è un importante tassello nel percorso che ha portato a un naturale ampliamento della filiera del grano locale che andrà a con beneficio di tutta l’economia della zona.”
Il contratto di filiera proposto da Molini di Voghera ai produttori locali è costituito da due parti: un accordo commerciale e un capitolato agronomico.
Relativamente all’aspetto commerciale il contratto propone una formula premiante e crescente che verrà applicata seguendo gli standard rilevabili e secondo i grani conferiti al mulino. Un accordo trasparente che avrà i suoi margini di trattativa e che riconoscerà di più a chi farà di più senza porre nessun vincolo di acquisto di prodotti per la coltivazione. Il contratto si struttura come uno vero e proprio strumento che permetterà alle realtà locali di collaborare per sviluppare in modo concreto il progetto di tracciabilità dei prodotti della filiera.
Entrando nel dettaglio del capitolato agronomico verranno poste alcune condizioni stringenti: l’identificazione dei terreni, la scelta delle sementi e la presenza del tecnico controllore.
Per il capitolo sementi, Molini di Voghera richiede le varietà Arezzo/Altamira, Aubusson/Bolero, Bisanzio, Bologna, Rebelde e Taylor, con preferenza per le categorie “panificabili superiori” e “frumenti di forza”. Per quanto riguarda il tecnico controllore l’azienda si impegna a mettere a disposizione a proprie spese, sempre nell’ottica della trasparenza di questo contratto, un agronomo che avrà il compito di verificare l’applicazione dei capitolati tecnici come concimazioni e trattamenti.
“Per noi dei Molini di Voghera, il Contratto di Filiera è un passaggio dovuto nei confronti dei produttori che hanno garantito, grazie al loro lavoro e alla loro dedizione, il successo di un progetto unico nel suo genere come quello della linea delle “Farine Oltrepò.” sottolinea in ultima battuta Davide Rezzoli.
